Conosciute anche come pompe peristaltiche, le pompe peristaltiche sono state utilizzate per circa 150 anni, a partire dalla fine del 1800, quando venivano impiegate per trasferire la malta e l'intonaco all'interno degli edifici durante la costruzione. Le pompe peristaltiche sono state classificate come attrezzature per impieghi gravosi, ideali per la movimentazione di fanghi o solidi. Da allora, le capacità avanzate delle pompe peristaltiche sono aumentate grazie al miglioramento della tecnologia peristaltica.
Nelle pompe per calcestruzzo peristaltiche, i rulli o le scarpe muovono la boiacca di cemento attraverso il tubo flessibile o il tubo ad alta pressione, quindi non sono necessarie valvole di degassificazione. I rulli comprimono il calcestruzzo per evitare il riflusso, eliminando la necessità di guarnizioni meccaniche e creando un sistema senza guarnizioni.
I rulli comprimono il tubo ed eliminano il riflusso interno alla pompa. Funzionano in modo simile a una valvola a spillo rotante con una ripetibilità del ±1%. Il movimento di rotazione del rullo o del pattino controlla la direzione del flusso di cemento, senza bisogno di valvole interne.